Cerca interventi

Mostra tutti

Condividi

XXI BITM - L'intervento di Alessandro De Bertolini

Categoria: Sfide del turismo montano

Anno: 2020

XXI BITM - L'intervento di Alessandro De Bertolini

Relatore: Alessandro De Bertolini - Ricercatore

Tag associati: DigitalizzazioneSport


Outdoor, tecnologia e sicurezza

Porto una piccola testimonianza di un viaggio molto lungo che ho affrontato da solo, in outdoor, con la bicicletta, la tenda e il sacco a pelo. Per 3 mesi non ho avuto nessun tipo di appoggio, vivendo senza le chiavi di casa o del garage, e via dicendo. Questi sono particolari, ma sono convinto che i particolari siano abili prestigiatori, e che la libertà sia fatta anche di piccoli particolari. Quella libertà l'ho provata perché ero solo: il suo prezzo è la solitudine totale. Sono partito alla fine di maggio da San Francisco e circa 100 giorni dopo sono arrivato dove finisce il continente americano. Nel mozzo della ruota anteriore avevo una dinamo che mi consentiva di ricaricare quasi tutto quello che portavo con me, la macchina fotografica, il telefono normale, il telefono satellitare, la GoPro, la stazione di batterie, la videocamera. Non riuscivo a caricare le batterie del computer e del drone, per il resto era sufficiente.

Lo scopo del progetto non era tanto l'impresa sportiva, quelle le fanno altri, molto più veloci di me. Si trattava di un progetto culturale, la realizzazione di un reportage di viaggio, recuperando la dialettica tra ambienti naturali e paesaggi culturali, che è poi il mio mestiere come ricercatore. Ho realizzato un libro per Montura Editing e poi un documentario, entrambi dal titolo “It's my home for three months”. Tra i miei compagni di viaggio, insieme al silenzio, al vento, alla solitudine e ai miei pensieri, c'era anche la tecnologia. La società IT trentina Saidea si occupava dell'aspetto ICT, mi seguiva cioè da remoto per consentirmi di avere connettività nei luoghi dove stavo andando, che erano terre selvagge. Dalla British Columbia all'Alaska la tecnologia può diventare molto importante; in quei luoghi si possono passare giorni senza incontrare qualcuno. Non è tutto qui. Gli abitanti dell'Alaska dicono di avere solo 3 stagioni, ovvero luglio, agosto e l'inverno. Nei Paesi più settentrionali dell'America dicono anche di avere con la natura lo stesso rapporto che si può avere con un ubriacone, ovvero con una persona che è in grado di farti rotolare dalle risate, ma che da un momento e l'altro può prenderti a pugni in faccia. Da qui l'importanza della tecnologia, per diversi motivi.

Durante il mio viaggio avevo l'obiettivo di far avere a Montura Editing delle clip audiovisive – registrate e montate sul posto – e avevo dunque bisogno prima di tutto di connettività. Ma la tecnologia offre anche facilitazioni fondamentali quando sei in territori lontani, come le mappe, le previsioni del meteo e delle temperature, le interruzioni sulle strade, gli orari delle gas station e via dicendo. In terzo luogo la tecnologia è fondamentale per ragioni di sicurezza, per lanciare un SOS, per comunicare la propria posizione, per delle chiamate di emergenza. La tecnologia nell'outdoor può quindi essere fondamentale, a patto di essere utilizzata nel modo corretto. Fintanto che la scienza e la tecnica sono il fine, il modello funziona; quando diventiamo noi uno strumento della scienza e della tecnica gli scenari si invertono. Come ci hanno fatto capire tanti filosofi e pensatori, bisogna capire chi ha le redini. Saper usare le tecnologie in modo oculato e intelligente è sicuramente un ausilio eccezionale nell'outdoor. 

Articoli che potrebbero interessarti

Sfide del turismo montano

XXV BITM - L'intervento di Alessandra Priante

Relatore/i: Alessandra Priante - Presidente ENIT

Leggi intervento

Sfide del turismo montano

XXV BITM - L'intervento di Alberta Giovannini

Relatore/i: Alberta Giovannini | HR MUSE - Museo delle Scienze del Trentino

Leggi intervento

Sfide del turismo montano

XXV BITM - L'intervento di Elisabetta Bozzarelli

Relatore/i: Elisabetta Bozzarelli | Vicesindaca del Comune di Trento

Leggi intervento