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XXII BITM - L'intervento di Luciano Rizzi

Categoria: Sfide del turismo montano

Anno: 2021

XXII BITM - L'intervento di Luciano Rizzi

Relatore: Luciano Rizzi - Coordinatore dei presidenti delle Aziende per il Turismo del Trentino

Tag associati: DestagionalizzazioneSviluppo economicoFuturo del turismoOver turismAPTInfrastrutture


Circa 15 anni fa la montagna non andava molto di moda. Davamo la colpa al fatto che non avevamo le discoteche, e qualche località anche in montagna aveva fatto la sua mini discoteca, non confrontabile con quella della riviera romagnola. Ma quello non era il turismo che noi potevamo importare, noi dobbiamo fare altri tipi di turismo.

Mi viene però da dire che 15 anni fa non parlavamo nemmeno di bike, laddove adesso ogni APT sta spingendo su questo prodotto, che non penso sia per “i meno giovani”. O meglio, anche il fattore età è andato un po' a scomparire. Il 60enne e il 20enne un tempo non erano così vicini come lo sono adesso, sia per un discorso di hobby che per un discorso fisico (dove non c'è il fisico, parlando di bici, subentra l'e-bike). Quindi non è un discorso di età, è una questione culturale: una volta era l'età che faceva il segmento. E poi dobbiamo dire anche che il turismo deve generare profitto, e lo si può fare in due modi. Il più facile è quello che abbiamo contestato tutti, è quello dei numeri; se andiamo nell'altro, riducendo i numeri, vuol dire alzare la qualità, ma non solo quella. Dobbiamo alzare anche il prezzo, parlando volgarmente. Alzare la qualità vuol dire che gli alberghi, come già stanno facendo i più bravi, devono passare da due stanze a una, alzando anche il prezzo, vendendo le camere al doppio e un po' di più.

Si riducono i numeri alzando la qualità e il prezzo medio. Questo è il futuro. Perché le componenti del turismo sono tre. Il primo è la natura, chi ce l'ha ce l'ha, e deve stare attento a non rovinarla. Il secondo è rappresentato dai servizi, sapendo che il turismo è anche immagine, e noi siamo sereni da questo punto di vista, sapendo per esempio che Trento è sempre nei primi posti nelle classifiche dedicate alla qualità di vita. Il terzo elemento è la residenza, l'albergo. Se parliamo di allungare le stagioni, l'albergo in settembre è determinante, perché diventa il primo fattore di attrazione. In luglio e agosto ci sono tantissime attività da proporre, dall'escursione al rafting, dal bike al panorama; in settembre, invece, la struttura diventa quasi la destinazione della vacanza.

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