Sono presidente di un ente che è ancora poco conosciuto. Si tratta di un ente in cui il pubblico non entra, ed è finanziato unicamente da aziende e da lavoratori, per sopperire ad alcune mancanze contrattuali o addirittura a livello nazionale. Per fare un esempio, diamo dei contributi ai lavoratori che hanno bisogno di occhiali, fino a una misura pari a 350 euro. Questo è quello che facciamo fin dall'inizio. Oltre a questo facciamo anche formazione, una cosa molto importante, perché sarebbe opportuno che il settore del turismo montano riuscisse a fidelizzare i lavoratori, per non avere un continuo cambio e avere una certa professionalità. Nel concreto facciamo corsi di inglese, di marketing, di sistemi di vendita, tutte cose volte a professionalizzare il lavoratore, senza far scadere la qualità dell'offerta turistica.
Io sono un utente del turismo montano; riguardo al titolo del convegno, devo dire che a livello nazionale il Trentino è messo abbastanza bene. Purtroppo pecca nei confronti della Provincia di Bolzano, siamo ancora molto indietro, c'è la necessità che il settore venga a essere sviluppato almeno per pareggiare, senza ambire di superare, l'Alto Adige. Credo che questa sia una delle cose da tenere presente, dobbiamo recuperare quanto a offerta turistica.