Voglio proporre ai ragazzi in sala una definizione di quello che è il nostro compito in quanto direttori. Noi siamo eletti da una base associativa per rappresentare il settore terziario. Cos'è il settore terziario? È quello che ognuno di noi vede sotto casa: negozi, ristoranti, alberghi, bar, società di servizio. Ognuno di noi è in contatto tutti i giorni con queste attività. Ma perché nascono queste attività? E qual è il collegamento con il mondo dello sport? Lo domando al pubblico: sport ed economia sono collegati? Sì, perché dietro a ogni iniziativa sportiva sul territorio si collegano delle attività, come per esempio il negozio che vende le biciclette, l'artigiano che le ripara, il ristorante che prepara il pranzo agli sportivi e alle famiglie che supportano gli atleti.
Per arrivare a quello che il Trentino offre oggi, nel 2023, si è pensato per anni. E come sarà la situazione domani? Secondo voi tra 20 anni ci saranno ancora gli sport estremi che esistono ora? Sì. Occhio: tra 20 anni sarete voi (i ragazzi che ci sono oggi nel pubblico) a organizzare quegli eventi, a parteciparvi, a gestirli. Come riusciamo a portare più persone – che creano economia – a fare questi sport estremi in Trentino? Secondo voi il Metaverso potrà essere usato per far capire agli appassionati che il Trentino offre delle possibilità per fare degli sport estremi? Secondo me sì, il Metaverso può essere uno strumento utile.
Ognuno di voi fa dei post sui social, di sport, di attività artistiche e via dicendo. Inserire un hashtag in questi post è importante, per essere degli ambasciatori del territorio. I ragazzi di oggi sono quelli che decideranno il futuro di questo territorio, in cui le diverse attività risultano tutte collegate.