Il turista oggi cerca esperienze sempre più originali e vive. Chiaramente esperienze di qualità, dentro e fuori dalla struttura e l'artigiano arricchisce il turismo perché fornisce esperienze uniche. E su questo forse si può lavorare ancora molto, è un elemento su cui la connessione tra il mondo del turismo e dell'ospitalità e tra l'offerta di servizi può incrementare il livello dell'offerta. L'artigianato è tanta roba, l'artigiano è quello che fa la manutenzione negli alberghi, ma è anche quello che produce i prodotti più tipici del territorio, come i salumi, la pasticceria, i formaggi, i distillati.
L'artigiano permette in qualche modo di far assaggiare il territorio in modo originale. Ma è artigiano anche chi trasporta i turisti, chi permette di far vivere delle esperienze originali, come chi noleggia bici, chi le ripara, chi prepara gli sci. L'artigianato è differenziato, e può contribuire in modo significativo alla crescita della qualità dell'offerta. Evidentemente c'è anche un altro valore importante: il turista, quando viene in vacanza in Trentino, cerca dei territori vivi e vitali. Un territorio in cui non ci sono il panettiere, l'edicola, il piccolo commercio e il piccolo artigianato, è un territorio morto. Avere un'imprenditorialità presente 365 giorni l'anno rende questi territori vitali e attrattivi, e questo è un elemento che ancora di più dovrebbe essere riconosciuto. Un territorio attrattivo lo è sempre, non solamente in alta stagione o quando c'è la neve.