I cambiamenti dobbiamo sicuramente affrontarli e abbracciarli positivamente. Il B&B sta facendo un ottimo lavoro in termini di sostenibilità: abbiamo valorizzato alcuni paesi, luoghi e soprattutto, il B&B ha rappresentato un valore significativo negli ultimi anni, lavorando in questa direzione. Quando qualcuno vuole entrare nel nostro circuito andiamo a visitare le strutture. Entrare in questi spazi e vedere che c’è il recupero degli oggetti che manifestano la storicità delle famiglie sono esperienze che trasmettono gioia.
Questa è un metodo altamente sostenibile: non siamo andati a fare una cementificazione e ciò nel tempo è stato molto apprezzato. Stiamo inoltre lavorando con i nostri associati per far conoscere sempre di più il nostro territorio; gli ospiti vogliono venire e sentirsi parte del nostro borgo, della nostra famiglia. Non è un turismo di massa: noi abbiamo al massimo quattro camere.
Da anni la nostra Associazione organizza corsi per promuovere il nostro territorio e i nostri sapori. In Trentino siamo stati peraltro i primi in Italia a ottenere la deroga per poter proporre dei dolci e dei piatti fatti in casa; è un valore immenso, perché fa apprezzare agli ospiti il gusto del Trentino. I turisti gradiscono questa offerta slow, di un turismo autentico. E noi stessi otteniamo beneficio e riconoscimento dagli ospiti, grazie al loro feedback, alla loro felicità nel vivere il nostro territorio e le nostre case.
Il nome B&B di Qualità è stato dato 20 anni fa, quando è nata l’Associazione. Siamo stati dei precursori, oggi si parla molto di più di qualità e di sostenibilità. La qualità si identifica nella formazione, perché fare ospitalità non è banale; non ci si può improvvisare e pretendere di offrire qualità, da qui l’importanza del supporto e dell’accompagnamento di un’associazione.
Non abbiamo personale, nei B&B non ci può essere. La qualità risiede anche nel trovare in una famiglia l’autenticità di un territorio, elemento che spesso rischiamo di perdere. Gli alberghi hanno infatti difficoltà nel trovare personale “nostro” che possa raccontare i nostri valori e le nostre tradizioni.