Negli interventi che ho seguito stamattina le parole chiave sono state “sistema, rete, qualità”, tutte parole che portano ad avere un risultato performante, che sia attrattivo anche per i turisti. Il mondo dell'artigianato, come diceva l'onorevole Loss, è un presidio per il territorio; noi come altre categorie siamo presenti anche nei più piccoli paesi. I servizi che il mondo dell'artigianato può dare alla comunità sono servizi che a cascata vengono dati anche ai turisti. Pensiamo alla parrucchiera, all'elettricista, all'idraulico, professioni che possono direttamente o indirettamente influenzare l'esperienza turistica. L'importante è tenere il territorio vivo e ben mantenuto, per dare un'immagine che possa portare il turista a trasmettere dei messaggi di soddisfazione.
Le nostre montagne stupende devono essere mantenute. Poi abbiamo dei limiti. Siamo stati accennati prima con il discorso della connettività. La pandemia ci ha insegnato che nel periodo di chiusura abbiamo avuto, per lo smart working, la necessità di avere una connessione all'altezza, esigenza che si ha anche all'interno delle strutture turistiche; avere una buona connessione può prolungare il periodo di permanenza del turista nelle strutture, per fare una vacanza più lunga e essere collegati al mondo del lavoro.
Non dobbiamo dimenticare che si parla anche dei borghi, del mantenere tutti gli edifici dei nostri paesi. Benvengano quindi tutti i bonus proposti, e anche qui il ruolo dell'artigianato è importante, per dare supporto alla bellezza del territorio. Si può parlare anche dell'artigianato artistico, di quei prodotti unici e non fatti in serie che possono essere interessanti e attrattivi, discorso che è può essere fatto anche per l'agroalimentare, con prodotti che possono completare l'offerta turistica, che vada oltre alla struttura ricettiva.
Il mondo dell'artigianato è e può essere un punto di forza, ed è necessario che la collaborazione tra le varie categorie faccia in modo che il prodotto turistico sia sempre più performante. Va ricordato che il mondo dell'artigianato sta invecchiando, anche per una questione di mancato ricambio generazionale. Lo sforzo che facciamo è quello di promuovere il nostro mondo e di farlo conoscere ai giovani, in primis con il mondo della scuola, per avere un rapporto con la scuola e con le famiglie dei ragazzi per far capire che l'artigianato può essere una risposta per i ragazzi che hanno dei talenti. Tante volte la scelta di un tipo di scuola rispetto all'altra viene fatta solo guardando al percorso scolastico, in base alla media dei voti, ma dobbiamo invece far capire che il mondo dell'artigianato può far crescere i talenti. Dobbiamo capire e far capire i talenti che hanno i nostri ragazzi, indirizzandoli verso un lavoro sicuramente impegnativo, ma che può dare grandi soddisfazioni.