Il commento al progetto dell’Alta Formazione di Roncegno
È molto bello vedere la sala piena di giovani ed è molto bello veder presentare questi ragazzi; da questi progetti noi che lavoriamo nel turismo possiamo prendere spunti concreti e interessanti. Quello dell’overtourism è un problema per il Trentino, ma come dicono i ragazzi è vero che abbiamo tante località “cuscinetto”. Per questa è importante la formazione, queste zone vanno conosciute, perché possono aiutare a risolvere il problema.
Avete parlato di specificità, condivido pienamente, e aggiungerei “esperienze”, perché il turista che arriva in oggi Trentino ha voglia di fare nuove esperienze, ha voglia di provare, di fare giri in bicicletta, di provare l’enogastronomia, di scoprire la cultura, e qui non mi stuferò mai di dire quanto sia importante la formazione. Lancio un'altra parola chiave: quanto è importante per il turista l’accoglienza? Quanto è importante trovare una persona che sorride e dà il benvenuto? Vale nei punti informazioni come negli alberghi. È fondamentale. Questo è quello che fa concorrenza all’online, rispondiamo con il rapporto umano, con le persone. Credo che il rapporto umano tornerà a essere vincente, ne sono convinta. Va bene la tecnologia, è fondamentale per creare le app, ma non dimentichiamo mai il rapporto umano e il sorriso.
Il commento al progetto del Liceo Rosmini
C’è bisogno di ordine, i ragazzi lo hanno evidenziato, c’è bisogno di tecnologia, di una tecnologia che dà valore all’identità di un territorio. Per arrivare a quello che la guida turistica non ha tempo di spiegare, o per arrivare semplicemente lì dove la guida turistica non c’è. Mi è piaciuto questo progetto perché è semplice, perché aiuta a scoprire il territorio e le realtà minori. Alcune chicche e alcune nicchie di prodotto turistico, del resto, è bello scoprirle anche attraverso la tecnologia.
Il commento al progetto dell’Istituto Don Milani di Rovereto
Fa tanto piacere che si inizi a parlare anche a scuola del cambiamento climatico. Fino a qualche anno fa se ne sentiva parlare vagamente. Dobbiamo iniziare ad avvicinarci mentalmente a questi mutamenti, non possiamo far finta di niente e nasconderci dietro a un dito.